Perché l'Happy Hour è riservato solo alle bevande alcoliche?

L’Happy Hour, detto anche “ora dell’aperitivo”, è una pratica comune per ristoranti e bar. Consiste nella vendita di prodotti alcolici a prezzo ridotto durante un determinato periodo, generalmente tra le 17:00 e le 17:00. e le 19:00 Sebbene la pratica risalga alla fine del XIX secolo, oggi è particolarmente popolare nei bar.

Tuttavia, il concetto stesso di Happy Hour è spesso controverso e talvolta viene associato a cattive abitudini di spesa e comportamenti potenzialmente pericolosi. Molti quindi si chiedono perché questa pratica riguardi solo le bevande alcoliche.

Fortunatamente, esistono alternative analcoliche per l'Happy Hour senza alcol!

Le origini dell'Happy Hour

Per comprendere meglio perché l'Happy Hour è generalmente riservato alle bevande alcoliche, dobbiamo guardare all'origine di questa pratica, nonché ai motivi per cui è rimasta limitata ai prodotti alcolici.

Quando i bar iniziarono ad offrire sconti su alcune bevande, erano per lo più situati nelle grandi città e l’offerta era limitata alle bevande alcoliche. Questo perché l'alcol è un prodotto molto redditizio per i proprietari di bar e quindi è più probabile che offrano promozioni sui loro prodotti. È anche possibile che l'Happy Hour sia stato creato per incoraggiare i clienti a bere di più durante una fascia oraria designata, il che aiuta ad aumentare le vendite.

Happy Hour per farsi conoscere

D'altra parte, l'Happy Hour è un ottimo modo per ristoranti e bar di pubblicizzare i propri servizi e attirare i clienti che desiderano prendere un drink durante l'happy hour. I proprietari offrono sconti su alcune bevande alcoliche nel tentativo di mantenere la propria base di clienti e creare attrattiva per i loro locali. Inoltre, i clienti potrebbero essere incoraggiati a bere di più perché ricevono uno sconto su tutti i prodotti alcolici offerti. L'Happy Hour è quindi un ottimo modo per bar e ristoranti di attirare più clienti e aumentare le vendite.

Inoltre, le leggi che regolano il consumo di alcol sono spesso più severe di quelle applicabili bevande analcoliche. Ad esempio, in molte città degli Stati Uniti, ci sono restrizioni sull'orario di chiusura dei bar se vogliono offrire bevande alcoliche. Queste leggi non si applicano ai locali che servono solo bevande analcoliche.
Inoltre, ristoranti e bar devono rispettare le normative relative alla vendita e al consumo di alcol, come il divieto di servire bevande alcoliche ai minori. Non tutte queste restrizioni si applicano alle bevande analcoliche.

Infine, anche se molti bar e ristoranti offrono sconti sulle bevande alcoliche durante l'happy hour, ci sono locali che diversificano la loro offerta. Queste offerte includono pasti leggeri, snack e bevande analcoliche scontati durante l'happy hour. Tuttavia, queste offerte rimangono rare. Per la maggior parte, l'Happy Hour riguarda solo le bevande alcoliche e svolge un ruolo molto importante nella vendita e nel consumo di alcol, soprattutto negli Stati Uniti.

Quando è l'Happy Hour per le bevande analcoliche nei bar?!

Riassumendo, l'Happy Hour, pratica comune nei bar, è spesso associato ai prodotti alcolici. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che l’alcol è un prodotto molto redditizio per i proprietari di bar. Inoltre, l'Happy Hour è un ottimo modo per ristoranti e bar di aumentare le vendite e attirare più clienti. Infine, le leggi relative all’alcol sono spesso più severe di quelle applicabili alle bevande analcoliche, il che può dissuadere i proprietari dei bar dall’offrire sconti sulle bevande analcoliche. Sebbene queste offerte esistano, sono ancora rare. È quindi molto probabile che questa pratica rimanga limitata ai prodotti alcolici presenti nei bar e nei ristoranti, ma la lotta continua!

CRONACHE CORRELATE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tieni presente che i commenti devono essere approvati prima di essere pubblicati.